Brindisi: Una barbarie senza precedenti
che va sconfitta dai lavoratori.
Michele Rizzi - Coordinatore pugliese di Alternativa comunista
Colpire una scuola e le ragazze che la frequentano è senza dubbio una
delle peggiori barbarie che si possano immaginare. Un scuola
professionale che ospita figlie della classe operaia e di quei ceti
sociali che vivono sempre più gli effetti della crisi economica
capitalista. Si tratta di qualcosa di profondamente riprorevole ed
agghiacciante. Alternativa comunista è a fianco delle famiglie e delle
stesse studentesse colpite da questo atto vigliacco. Adesso si sprecano
invocazioni politiche di militarizzazione del territorio da tutti gli
schieramenti politici, fino al ministro Cancellieri. Noi manifestiamo
contro questa barbarie, ma non a fianco dei rappresentanti del Governo
scesi in Puglia a manifestare la loro profonda ipocrisia, fatta di
solidarietà alle studentesse e alle loro famiglie colpite dall'evento
stragistico e spedizioni militari in Afghanistan e in altri Paesi che
colpiscono anche donne e bambini. Alternativa comunista non si confonde
con il governo Monti e i suoi alleati di governo e ritiene, invece che
l'unica risposta politica debba essere data dalle organizzazioni sociali
e dei lavoratori, ossia una risposta organizzata e di classe contro la
barbarie criminale di questa mattina a Brindisi.